Le foto sono state
scattate l'altro ieri,da mio figlio Norberto al Parco di Nervi, una località
ormai conglobata a Genova, l'inizio della Riviera di Levante. E' un Parco
enorme, su cui si affacciano tre ville ormai pinacoteca.... Gli scoiattoli sono
la nostra "croce e delizia". Una volta nel parco c'erano quelli
rossi, nostrani. Poi qualcuno inserì questi grigi, che vengono dall' America.
Hanno soppiantato gli scoiattoli autoctoni e si sono molto diffusi, al punto che molti "ambientalisti" ne vorrebbero la assurdamente la soppressione,per far tornare i rossi ormai scomparsi come se queste bestiole avessero la colpa di esistere e di essere state immesse in un luogo lontanissimo da quello di origine....
Genova è spaccata in due sulla sorte
degli scoiattoli grigi.... Io, naturalmente, sto con loro e li difendo a spada
tratta! Sono abbastanza abituati alla presenza umana, si avvicinano fino a circa
un metro (quelli più coraggiosi) e si mangiano allegramente le noci che noi
lanciamo loro, dopo averle fatte battere l'una contro l'altra (come tanti
idioti) per farli scendere dagli alberi per guardarli o, come nel caso di mio
figlio, fotografarli. Abbiamo decine di foto di questi scoiattoli grigi (ex)
americani ormai naturalizzati da generazioni.
A Genova, ma anche in altre
città, mi dicono, c'è una guerra in corso sugli scoiattoli americani! Ma questi graziosi animaletti hanno il diritto di
vivere, come ogni altra specie.
Lo scoiattolo grigio contribuisce alla
disseminazione dei semi contribuendo
perciò al rimboschimento delle aree in cui l'animale vive.In realtà, secondo studi recenti, la
scarsa frequenza dello scoiattolo rossoè dovuta alla presenza e alla
diffusione di un virus, che è mortale per lo scoiattolo rosso ed al quale il grigio
invece sopravvive. Forse, invece di
combattere indiscriminatamente il grigio, sarebbe opportuno favorire gli incroci
tra le due varietà per rendere il rosso indigeno più resistente alle malattie!!!!!
come sempre, l'unione di due diversità crea una nuova forza!!!